Giustizia amministrativa
FREE – Perenzione dei ricorsi ultraquinquennali: le precisazioni del Pres. Volpe
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di precisazioni del pres. della sez. V del Consiglio di Stato Carmine Volpe in ordine a due sentenze in materia di perenzione dei ricorsi ultraquinquennali pubblicate recentemente; ad essa segue una risposta del direttore della rivista.
FREE – Sinteticità degli atti difensivi
FRANCESCO VOLPE, Sui limiti all’estensione degli atti di difesa nel processo amministrativo (note a margine del decreto del Presidente del Consiglio di Stato 25 maggio 2015 n. 40, sulla sinteticità degli atti defensionali)
Perenzione e giudicato
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 22 maggio 2015* (dopo aver affermato – in contrasto con una coeva sentenza della stessa Sez. V – che va riconosciuto l’errore scusabile nel caso in cui la mancata presentazione dell’istanza di fissazione sia dovuta alla autonoma fissazione dell’udienza di merito, afferma altresì che l’accertamento contenuto nella sentenza […]
Lunghezza massima dei ricorsi (30 pag.) e delle memorie (10 pag.)
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI STATO – decreto 25 maggio 2015 n. 40, sulla sinteticità degli atti defensionali, disposto in attuazione dell’art. 40 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90 (in corso di pubblicazione nella G.U.R.I.); per un commento v. FRANCESCO VOLPE, Sui limiti all’estensione degli atti di difesa nel processo amministrativo.
Notifica dell’appello
CGA, SEZ. GIURISDIZIONALE – sentenza 18 maggio 2015* (sulla ritualità o meno, ai fini della decorrenza del termine breve per l’appello, della notifica della sentenza effettuata nel luogo dove il procuratore costituito risultava avere eletto domicilio e mediante consegna di una sola copia dell’atto da notificare, ove le parti interessate siano due).
Successione AVCP-ANAC e casellario informatico
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. VI – sentenza 15 maggio 2015* (sulla successione senza soluzione di continuità dell’ANAC nel “munus” dell’AVCP e sull’obbligo per le PP.AA. appaltanti di comunicare al casellario informatico non solo i provvedimenti di esclusione, ma anche l’annullamento o la revoca della aggiudicazione provvisoria).
Notifica del ricorso a mezzo pec
TAR CAMPANIA – SALERNO – sentenza 14 maggio 2015* (sulla nullità della notifica del ricorso innanzi al T.A.R. a mezzo posta elettronica certificata e sulla sanatoria della nullità nel caso di costituzione in giudizio dell’Amministrazione intimata), con 8 documenti correlati.
Termine per i motivi aggiunti in materia di appalti pubblici
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 6 maggio 2015*, con commento di GIUSEPPE CASSANO, Sul termine per i motivi aggiunti nei ricorsi in materia di appalti pubblici.
Danno da mero ritardo
TAR PUGLIA – LECCE – sentenza 11 maggio 2015* (sui presupposti che devono necessariamente sussistere affinché un cittadino possa ottenere dalla P.A. il risarcimento del danno c.d. da mero ritardo e l’indennizzo ex art. 2 bis della legge 241 del 1990).
Azione di accertamento nel processo amministrativo
TAR TOSCANA – sentenza 8 maggio 2015* (sulla ammissibilità o meno di un ricorso tendente ad ottenere una sentenza che accerti e dichiari che un manufatto precario per la vendita di fiori, in ragione del lungo tempo dal quale è stato realizzato, ha natura permanente), con 8 documenti correlati.
Contributo unificato atti giudiziari
TAR LAZIO – ROMA – sentenza 29 aprile 2015* (nel caso di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse o di cessazione della materia del contendere è necessario far ricorso al criterio della soccombenza virtuale per determinare la spettanza o meno della rifusione del contributo unificato).
Prosecuzione del giudizio ai fini risarcitori
TAR TOSCANA – sentenza 7 maggio 2015* (sui presupposti per l’applicabilità dell’art. 34, 3° comma, c.p.a., secondo cui “quando, nel corso del giudizio, l’annullamento del provvedimento impugnato non risulta più utile per il ricorrente, il giudice accerta l’illegittimità dell’atto se sussiste l’interesse a fini risarcitori”), con 3 documenti correlati.
Contributo unificato atti giudiziari (una giustizia al costo di una suite all’Hotel Ritz di Londra)
CORTE DI GIUSTIZIA U.E. – CONCLUSIONI DELL’AVVOCATO GENERALE, sulla domanda di pronuncia pregiudiziale, proposta dal TRGA di Trento, sulla disciplina in Italia del contributo unificato in materia di appalti pubblici (7 maggio 2015); v. in precedenza TRGA, SEZ. TRENTO – ordinanza 29 gennaio 2014*.
FREE – L’ordo quaestionum nel giudizio amministrativo
ANIELLO CERRETO, Sul potere del giudice amministrativo di stabilire l’ordine di decisione dei motivi e delle domande nel giudizio davanti al TAR (osservazioni alla sentenza del Cons. Stato, Ad. Plen., 27 aprile 2015, n. 5).
Ricorso per ottemperanza
TAR CAMPANIA – NAPOLI – sentenza 5 maggio 2015* (sulla inammissibilità di un ricorso per ottemperanza depositato oltre il termine di quindici giorni dal perfezionamento della notifica).
Risarcimento per illegittima revoca dalla carica di Assessore comunale
TAR PIEMONTE – sentenza 2 maggio 2015* (sulla spettanza del danno non patrimoniale e patrimoniale – sotto forma di indennità di carica non percepite – nel caso di Assessore comunale la cui nomina, senza motivazione, era stata illegittimamente revocata).
Sentenze di condanna “sui criteri”
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 29 aprile 2015* (sulla necessità o meno di provare il danno anche nel caso il G.A. abbia emesso una “condanna sui criteri”, mediante la quale ha fissato i criteri di determinazione dei danni e sulle modalità di attuazione di tale tipo di condanna).
Ordo quaestionum e divieto di assorbimento dei motivi
CONSIGLIO DI STATO, ADUNANZA PLENARIA – sentenza 27 aprile 2015* (sulla determinazione della unicità o pluralità delle domande e dell’ordine di graduazione dei motivi nel giudizio amministrativo, nonchè sul dovere per il G.A. di esaminare tutti i motivi e sui limitati casi in cui può derogarsi al divieto di assorbimento).
Numero massimo delle pagine dei ricorsi innanzi al G.A.
CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE – parere 16 aprile 2015 – Oggetto: osservazioni del Consiglio Nazionale Forense sulla bozza di decreto del Presidente del Consiglio di Stato che disciplina la dimensione dei ricorsi e degli altri atti difensivi …
Spartizione del contributo unificato atti giudiziari
CORTE COSTITUZIONALE – ordinanza 16 aprile 2015* (“evapora” la q.l.c. dell’aumento del contributo unificato previsto per le controversie innanzi al G.A., a seguito dell’accordo tra Governo e Province autonome di Bolzano e di Trento circa la “spartizione” dei relativi proventi).
Termine d’impugnazione in materia di appalti pubblici
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. IV – sentenza 14 aprile 2015* (sull’inapplicabilità alle controversie in materia di appalti pubblici dell’art. 41, comma 5, c.p.a., che prevede un prolungamento del termine d’impugnazione per i soggetti residenti all’estero).
Responsabilità dello Stato legislatore
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 14 aprile 2015* (sulla sussistenza o meno di una responsabilità dello Stato legislatore ed in particolare sulla possibilità o meno – a seguito di atto di revoca adottato per effetto di una dichiarazione di illegittimità costituzionale – di ottenere l’indennizzo previsto nel caso di revoca o comunque il risarcimento dei […]
Condanna della P.A. al risarcimento in luogo dell’annullamento?
CONSIGLIO DI STATO, ADUNANZA PLENARIA – sentenza 13 aprile 2015* (sull’impossibilità per il G.A. di condannare la P.A. al risarcimento dei danni, nel caso in cui sia stato chiesto solo l’annullamento degli atti impugnati; e ciò anche nell’ipotesi in cui sia trascorso molto tempo – nella specie 15 anni – dalla proposizione del ricorso e la […]
Bilancio 2015 della Giustizia amministrativa
CONSIGLIO DI PRESIDENZA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA – COMUNICATO* (in G.U. n. 84 dell’11 aprile 2015) – Bilancio di previsione, per l’anno 2015, del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali; v. anche il testo in formato .pdf*.
Principio di concentrazione della tutela giurisdizionale
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. IV – sentenza 31 marzo 2015* (sulla inammissibilità, per violazione del principio di concentrazione e di economia processuale, di un ricorso proposto in via principale – piuttosto che in via incidentale – nel caso di precedente giudizio avverso l’esclusione dalla gara proposto dalla controinteressata).
Abuso del processo
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 27 marzo 2015* (sull’inammissibilità della deduzione in appello di una questione di giurisdizione da parte di colui che ha adìto la medesima giurisdizione con l’atto introduttivo di primo grado, costituendo tale deduzione un caso di abuso del processo).
Il giudizio di ottemperanza secondo le Sezioni Unite
CASSAZIONE, SEZ. UNITE CIVILI – sentenza 31 marzo 2015* (sulla triplice azione che il G.A., in sede di ottemperanza, deve compiere, sull’inconfugurabilità di un eccesso di potere giurisdizionale in sede di ottemperanza e sul potere del giudice dell’ottemperanza di provvedere direttamente; fattispecie relativa a giudizi di idoneità a professore universitario).
Legittimazione attiva in materia ambientale
TAR LOMBARDIA – BRESCIA – sentenza 21 marzo 2015* (sulla insufficienza della mera “vicinitas” ai fini del riconoscimento della legittimazione attiva in materia ambientale nel caso di insediamenti non palesemente impattanti con il territorio e l’ambiente).
Principio del “one shot” temperato nel giudizio di ottemperanza
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. IV – sentenza 31 marzo 2015* (sulla necessità per la P.A., in sede di riedizione del potere a seguito di un giudicato di annullamento, di esaminare l’affare nella sua interezza sollevando, una volta per tutte, tutte le questioni che ritenga rilevanti; fattispecie relativa a conferimento di incarichi direttivi a magistrati).
Termine di proposizione dell’azione risarcitoria innanzi al G.A.
CORTE COSTITUZIONALE – ordinanza 31 marzo 2015* (sull’inapplicabilità del termine di decadenza di 120 giorni previsto dall’art. 30, 5° comma, c.p.a. per la proposizione delle azioni risarcitorie innanzi al G.A. ai giudizi proposti prima dell’entrata in vigore del c.p.a.), con 4 documenti correlati.
Esecuzione del giudicato formatosi su di un decreto ingiuntivo
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 27 marzo 2015* (affronta varie questioni concernenti l’ammissibilità del ricorso per esecuzione di un giudicato formatosi su di un decreto ingiuntivo non opposto e divenuto quindi esecutivo, anche in relazione alla possibilità di proporre una opposizione tardiva ex art. 650 c.p.c.).
Notifica del ricorso via pec
TAR VENETO – sentenza 30 marzo 2015* (pur affermando che la notifica del ricorso via pec è nulla, ritiene sanata tale nullità nel caso di costituzione in giudizio delle parti resistenti), con 6 documenti correlati.
Rapporti tra giudicato penale e giudizio amministrativo
TAR CALABRIA – REGGIO CALABRIA – sentenza 25 marzo 2015* (sulla possibilità per il G.A. di utilizzare prove raccolte in diverso giudizio fra le stesse o altre parti ed in particolare sull’illegittimità di un permesso di costruire che sia stata acclarata con precedente sentenza del giudice penale passata in giudicato ed acquisita agli atti del […]
Termine per l’azione risarcitoria innanzi al G.A.
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. IV – ordinanza 16 marzo 2015* (rimette all’Adunanza Plenaria la questione circa l’applicabilità o meno del termine decadenziale di cui all’art. 30, 3° comma, c.p.a. alle azioni risarcitorie proposte per fatti verificatisi in epoca anteriore all’entrata in vigore dello stesso c.p.a.).
Indicazione nelle gare degli oneri relativi alla sicurezza
CONSIGLIO DI STATO, ADUNANZA PLENARIA – sentenza 20 marzo 2015* (sulla necessità, nelle gare per appalti di lavori pubblici, di indicare nell’offerta economica i costi aziendali per la sicurezza del lavoro, anche se tale indicazione non è prevista dalla lex specialis), con i 2 documenti correlati più recenti.
Deposito del ricorso mediante posta
TAR LAZIO – ROMA – sentenza 19 marzo 2015* (sull’ammissibilità o meno del deposito di un ricorso innanzi al G.A. mediante il servizio postale e sull’applicabilità o meno al processo amministrativo dell’art. 134 disp. att. c.p.c. che ammette tale tipo di deposito per i ricorsi in Cassazione).
Ristrutturazione edilizia
TAR LOMBARDIA – MILANO – sentenza 16 marzo 2015* (sui presupposti per la prosecuzione del giudizio ex art. 34, comma 3°, c.p.a. ai fini di ottenere il risarcimento dei danni e sulla possibilità o meno di far rientrare nella nozione di ristrutturazione edilizia la demolizione e ricostruzione senza rispetto della sagoma dell’edificio da demolire).
Silenzio-inadempimento della P.A.
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 9 marzo 2015* (sui presupposti necessari per la formazione del silenzio-inadempimento della P.A. ed in particolare sulla sussistenza o meno dell’obbligo di provvedere nel caso di istanza diretta ad ottenere l’adozione o la modifica di un atto regolamentare, nonchè sui casi in cui il G.A. può pronuncirsi sulla […]
Nomina dei componenti laici del C.G.A.
TAR LAZIO – ROMA – sentenza 9 marzo 2015* (sui requisiti per la nomina a componente laico del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana; ritiene illegittimo il diniego di nomina di un avvocato iscritto da oltre 15 anni all’albo, per mancanza di un’attività scientifica e per non avere compiuto studi giuridici di alto livello).
Responsabilità precontrattuale della P.A.
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. IV – sentenza 6 marzo 2015* (dopo aver esaminato i presupposti per la configurabilità della responsabilità precontrattuale della P.A. ed affermato che ogni gara deve essere preceduta da un serio “impegno di spesa”, disconosce incongruamente detta responsabilità per la mancata approvazione dell’aggiudicazione provvisoria motivata con la mancanza delle risorse finanziarie; fattispecie […]
Casi di revocazione delle sentenze
CONSIGLIO DI STATO, ADUNANZA PLENARIA – ordinanza 4 marzo 2015* (solleva q.l.c. delle norme in tema di revocazione delle sentenze nella parte in cui non prevedono un diverso caso di revocazione della sentenza quando ciò sia necessario per conformarsi ad una sentenza definitiva della Corte europea dei diritti dell’uomo).
Azione di annullamento proposta innanzi al G.A.
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. VI – sentenza 5 marzo 2015* (sulle tre condizioni necessarie per la proposizione di una azione di annullamento innanzi al G.A. ed in particolare sulla “legitimatio ad processum”; fattispecie in materia di riorganizzazione di istituti scolastici).
Enti pubblici difesi da avvocati dipendenti
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 25 febbraio 2015 (sulle conseguenze che si producono sui giudizi nei quali l’ente pubblico sia difeso da un avvocato dipendente, nel caso di cessazione del rapporto di pubblico impiego con detto avvocato).
Conferimento di incarichi direttivi ai magistrati amministrativi
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. IV – ordinanza 24 febbraio 2015* (sospende l’efficacia della delibera del CPGA n. 99/2014 nella parte in cui prevede la preclusione alla nomina a presidente di sezione del Consiglio di Stato ed a presidente di T.A.R. per i magistrati il cui residuo periodo di permanenza in servizio, fino al collocamento a […]
Astensione dei Consiglieri comunali
TAR PUGLIA – BARI – sentenza 19 febbraio 2015* (sui casi in cui sussiste l’obbligo di astensione previsto dall’art. 78 del TUEL nei confronti degli amministratori degli EE.LL. che abbiano un interesse proprio o di loro parenti od affini fino al quarto grado, con particolare riguardo agli atti generali).
Distinzione tra vizi “formali” e “sostanziali” ai fini del risarcimento
UMBERTO FANTIGROSSI, Illegittimità formale, illegittimità sostanziale e risarcibilità: il caso della perdita di chance* (note a margine di Cons. Stato, Sez. V, sentenza 22 gennaio 2015, n. 252).
Le relazioni sentimentali e lavorative “pericolose” nei concorsi pubblici
TAR ABRUZZO – PESCARA – sentenza 19 febbraio 2015* (sulla legittimità o meno degli atti di un concorso nel caso in cui risulti che il figlio del presidente della commissione sia fidanzato con una candidata ed altro candidato lavori nello studio privato del presidente stesso; afferma anche interessanti principi in tema di non contestazione nel […]
L’astreinte nel giudizio di ottemperanza
TAR LAZIO – ROMA – sentenza 19 febbraio 2015* (sui presupposti per l’applicazione dell’astreinte previsto dal c.p.a. nel caso di ulteriore ritardo nel pagamento di somme derivanti da un giudicato).
La tutela giurisdizionale nei confronti dell’AGCM
GIUSY PIACENTE, Tutela giurisdizionale e Autorità garante per la concorrenza ed il mercato*.
