Competenza territoriale per i procedimenti ai sensi della legge “Pinto”
CORTE COSTITUZIONALE – sentenza 10 maggio 2012* (sui limiti che il legislatore incontra nel determinare il giudice competente alla stregua del precetto costituzionale che impone la predeterminazione del giudice naturale; dichiara infondata la q.l.c. della legge Pinto, come interpretata dalle S.U., che finisce per prevedere una competenza territoriale funzionale della Corte d’appello anche nell’ipotesi in cui i procedimenti “presupposti”, di cui si lamenta l’irragionevole durata, siano iniziati davanti alla Corte dei Conti o alle altre giurisdizioni speciali di cui all’art. 103 della Costituzione).
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