Il risarcimento dei danni senza l’annullamento dell’atto (dalla “pregiudiziale amministrativa” alla “ordinaria diligenza”)
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. VI – sentenza 31 marzo 2011* (nel confermare l’orientamento recentemente espresso dall’Adunanza Plenaria con la sentenza 23 marzo 2011*, precisa i casi in cui la mancata tempestiva impugnazione dell’atto può essere considerata, ex art. 1227, 2° comma, c.p.c., una violazione del canone dell’ordinaria diligenza che preclude il risarcimento del danno; sostiene che il nuovo orientamento non costituisce una elusione delle pronunce delle Sez. Unite che hanno decretato il definitivo tramonto della teorica della pregiudiziale amministrativa).
ATTENZIONE: questa pagina è riservata agli abbonati. Per accedere ad essa, inserisci le chiavi di accesso nelle sottostanti caselle. Per attivare un abbonamento, clicca qui. Per contattarci al fine di chiedere informazioni, clicca qui.