In Gazzetta il (contestato) quesito referendario
D.P.R. 27 settembre 2016 (in G.U. n. 227 del 28 settembre 2016) – Indizione del referendum popolare confermativo della legge costituzionale recante: “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione” ….; per ulteriori riferimenti v. la pagina di approfondimento.
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 settembre 2016 (in G.U. n. 227 del 28 settembre 2016) – Indizione del referendum popolare confermativo della legge costituzionale recante: “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione”, approvata dal Parlamento e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016. (16A07091)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 138 e 87 della Costituzione;
Vista la legge 25 maggio 1970, n. 352, recante: «Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo», e successive modificazioni;
Visto l’articolo 1, comma 399, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014);
Visto il testo della legge costituzionale, approvato in seconda votazione a maggioranza assoluta ma inferiore ai due terzi dei membri di ciascuna Camera, recante: «Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016;
Viste le ordinanze dell’Ufficio centrale per il referendum, costituito presso la Corte suprema di cassazione, di cui una emessa il 6 maggio 2016, depositata e comunicata in pari data e un’altra pronunciata il 4 agosto 2016, depositata e comunicata l’8 agosto 2016, con le quali sono state dichiarate legittime e ammesse le richieste di referendum popolare, ai sensi dell’articolo 138, secondo comma, della Costituzione, per l’approvazione del suddetto testo della legge costituzionale;
Visto, in particolare, l’articolo 15 della citata legge 25 maggio 1970, n. 352, il quale prevede che il referendum sia indetto entro sessanta giorni dalla comunicazione dell’ordinanza che lo abbia ammesso e che il medesimo si svolga in una domenica compresa tra il cinquantesimo e il settantesimo giorno successivo all’emanazione del decreto di indizione;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri adottata nella riunione del 26 settembre 2016;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio del ministri, di concerto con i Ministri dell’interno e della giustizia;
E m a n a
il seguente decreto:
È indetto il referendum popolare confermativo avente il seguente quesito:
«Approvate il testo della legge costituzionale concernente “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione” approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?».
I relativi comizi sono convocati per il giorno di domenica 4 dicembre 2016.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Dato a Roma, addì 27 settembre 2016
MATTARELLA
Renzi, Presidente del Consiglio dei ministri
Alfano, Ministro dell’interno
Orlando, Ministro della giustizia