Divieto di detenere armi (perché il padre è un mafioso)

CONSIGLIO DI STATO, SEZ. III – sentenza  5 luglio 2016* (sulla legittimità o meno del provvedimento con il quale il Prefetto ha disposto il divieto di detenzione di armi facendo riferimento al fatto che il padre dell’interessato è stato denunciato per il delitto di partecipazione ad una associazione a delinquere di stampo mafioso).


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