Lotta alla ludopatia: vittoria della lobby dei giochi di azzardo

CORTE COSTITUZIONALE – sentenza 18 luglio 2014* (dichiara inammissibili le q.l.c., sollevate dal T.A.R. Piemonte, delle norme di cui al T.U.E.L. ed al D.L. n. 201 del 2001 nella parte in cui escludono la competenza dei Comuni ad adottare atti normativi e provvedimentali volti a limitare l’uso degli apparecchi da gioco; rimane solo il potere di determinare gli orari, ammesso sia pure in forma dubitativa; richiama a tal fine Cons. Stato, Sez, V, sentenza 30 giugno 2014).


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