La metamorfosi del ricorso straordinario al Capo dello Stato

CORTE COSTITUZIONALE – sentenza 2 aprile 2014* – Red. Sabino Cassese (nel dichiarare infondata la q.l.c., sollevata dal Consiglio di Stato, dell’art. 7, comma 8, del c.p.a., secondo cui il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica «è ammesso unicamente per le controversie devolute alla giurisdizione amministrativa», conferma la sua natura di «rimedio giustiziale amministrativo, con caratteristiche strutturali e funzionali in parte assimilabili a quelle tipiche del processo amministrativo»), con 11 documenti correlati.


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