Divieto di misure preferenziali nel campo dei finanziamenti o dei contratti pubblici
CORTE COSTITUZIONALE – sentenza 7 novembre 2013* (sull’illegittimità costituzionale delle norme regionali – nella specie della Regione Umbria – che prevedono canali preferenziali per la concessione di contributi o per l’affidamento di contratti della P.A., sia pure ad imprese vittime di reati di mafia e di criminalità organizzata, in violazione della normativa nazionale).
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