Incandidabilità prevista dalla cd. legge Severino
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 29 ottobre 2013* (ribadisce che le cause di incandidabilità previste dal D.Lgs. n. 235 del 2012 – c.d. legge Severino – si applicano anche se le condanne penali siano state irrogate prima dell’entrata in vigore del D.Lgs. e dichiara manifestamente infondata la relativa q.l.c. eccepita con riferimento agli artt. 11 delle preleggi e 3 e 25 della Costituzione; fattispecie relativa a candidato ritenuto incandidabile per effetto di una condanna emessa 17 anni prima); v. anche di recente TAR LAZIO – ROMA – sentenza 8 ottobre 2013* (sulla legittimità o meno dell’incandidabilità dichiarata ex D.L.vo n. 235 del 2012 nei confronti di un candidato a consigliere comunale condannato ad una pena di reclusione di due anni emessa prima delle elezioni, sulla rilevanza o meno dell’intervenuta estinzione del reato e sulle questioni di legittimità costituzionale di detto D.L.vo), con 3 documenti correlati.
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