Distinzione tra “ristrutturazione” e “restauro e risanamento conservativo”
TAR EMILIA ROMAGNA – BOLOGNA – sentenza 23 ottobre 2013* (sui criteri per distinguere la “ristrutturazione” dal “restauro e risanamento conservativo” e sulla legittimità o meno del provvedimento con il quale un Comune qualifica come ristrutturazione una d.i.a. per il “risanamento conservativo e suddivisione di 3 alloggi in 7 alloggi” di un fabbricato urbano, chiedendo il pagamento dei contributi per oneri di urbanizzazione e per costo di costruzione), con 4 documenti correlati.
ATTENZIONE: questa pagina è riservata agli abbonati. Per accedere ad essa, inserisci le chiavi di accesso nelle sottostanti caselle. Per attivare un abbonamento, clicca qui. Per contattarci al fine di chiedere informazioni, clicca qui.