Reinserimento in ruolo del sostituto procuratore della Repubblica che ha svolto l’attività di Assessore comunale
TAR LAZIO – ROMA – sentenza 11 ottobre 2013* (sulla legittimità o meno del provvedimento con il quale il CSM, nell’esaminare la domanda di ricollocamento in ruolo di un magistrato che aveva svolto funzioni requirenti presso una Procura della Repubblica e che era stato posto in aspettativa per l’espletamento del mandato di assessore di un Comune, dopo la cessazione di quest’ultimo incarico, ha rifiutato la reimmissione del magistrato nel ruolo organico della magistratura con funzioni requirenti, ma lo ha destinato a funzioni giudicanti, al fine di tutelare l’immagine di indipendenza e terzietà della magistratura).
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