Vietato ai datori di lavoro accertare se i dipendenti accedono, durante l’orario di lavoro, a siti pornografici

n. 8/2013 | 19 Agosto 2013 | © Copyright | - Giurisprudenza, Lavoro | Torna indietro More

CASSAZIONE, SEZ. I CIVILE – sentenza 1° agosto 2013* (sulla legittimità del provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali che ha vietato al datore di lavoro l’utilizzazione dei dati personali di un suo dipendente – nella specie costituiti dagli accessi tramite Internet a siti pornografici durante l’orario di lavoro – necessari per il procedimento disciplinare nei confronti dello stesso).


ATTENZIONE: questa pagina è riservata agli abbonati. Per accedere ad essa, inserisci le chiavi di accesso nelle sottostanti caselle. Per attivare un abbonamento, clicca qui. Per contattarci al fine di chiedere informazioni, clicca qui.

Autenticazione
 Ricordami