Dichiarazione concernente il requisito della moralità professionale
TAR LAZIO – ROMA – sentenza 9 aprile 2013* (sui soggetti tenuti a rendere la dichiarazione circa il possesso del requisito della moralità professionale; afferma anche che la c.d. clausola antitrust inserita nei bandi di gara è da ritenere nulla, contrastando con il principio della tassatività della cause di esclusione); v. anche in arg. CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – ordinanza 9 aprile 2013* (rimette all’Adunanza Plenaria la questione dell’esatta determinazione dei soggetti nei cui confronti va resa la dichiarazione circa il possesso della moralità professionale, con particolare riferimento ai procuratori “ad negotia”).
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