Criterio del danno evitabile per le richieste di risarcimento dei danni
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. IV – sentenza 26 marzo 2012* (sull’applicabilità o meno del principio secondo cui il giudicato ha effetti solo “inter partes” anche nel caso di annullamento di un atto di localizzazione di un’opera pubblica e sulla possibilità o meno di applicare il principio del danno evitabile previsto dall’art. 30, comma 3, c.p.a., anche a fattispecie anteriori, nonché sul criterio della “vicinanza della prova” applicabile in materia di risarcimento del danno non patrimoniale).
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