Omissione delle dichiarazioni ex art. 38 del Codice degli appalti
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 9 novembre 2010* (valorizzando l’orientamento sostanzialistico e la teorica del c.d. “falso innocuo”, afferma che l’omessa dichiarazione circa il possesso dei requisiti ex art. 38 Codice dei contratti pubblici, non espressamente prevista dal bando in ordine a taluni soggetti, non può dar luogo ad esclusione dalla gara ma è regolarizzabile ex post), con 11 documenti correlati.
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