Requisito della moralità professionale e verifica delle offerte anomale
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 15 giugno 2010* (sui soggetti nei cui confronti va verificato il requisito della moralità professionale dell’impresa, sui limiti in cui – in sede di verifica delle offerte anomale – è possibile modificare la prospettazione delle giustificazioni relative alle varie componenti del prezzo, nonchè sulla valutazione dell’interesse pubblico che il G.A. deve compiere a seguito della c.d. “direttiva ricorsi ” per dichiarare inefficace il contratto di appalto a seguito dell’annullamento dell’aggiudicazione).
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