Attività edilizia “libera” e sinteticità degli scritti difensivi
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 31 marzo 2016* (sulla finalità dell’art. 40 c.p.a. che prevede il dovere di sinteticità degli scritti difensivi e di separazione tra fatto e diritto, sull’applicabilità o meno delle norme sull’attività edilizia libera introdotte dal D.L. n. 40/2010 agli abusi commessi in precedenza e sulla necessità o meno del permesso di costruire per lo spargimento di ghiaia in un terreno).
ATTENZIONE: questa pagina è riservata agli abbonati. Per accedere ad essa, inserisci le chiavi di accesso nelle sottostanti caselle. Per attivare un abbonamento, clicca qui. Per contattarci al fine di chiedere informazioni, clicca qui.