Apertura dei luoghi di culto senza discriminazioni tra confessioni religiose
CORTE COSTITUZIONALE – sentenza 24 marzo 2016* (sulla possibilità, anche per le confessioni religiose che non hanno stipulato un’intesa con lo Stato italiano, di aprire luoghi di culto e sui limiti della disciplina regionale in materia; dichiara illegittime alcune norme della Regione Lombardia in materia di edificazione di luoghi di culto che discriminavano le confessioni religiose in funzione della circostanza che esse avessero o meno stipulato un’intesa con lo Stato).
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