Inammissibile la q.l.c. motivata “per relationem”
CORTE COSTITUZIONALE – ordinanza 28 febbraio 2014* (sulla inammissibilità di una questione di legittimità costituzionale sollevata con ordinanza priva di indicazione delle disposizioni censurate e dei parametri costituzionali asseritamente violati, non potendosi integrare la motivazione facendo rinvio “per relationem” ad altri atti del procedimento).
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