Limiti alla possibilità di emanare norme interpretative ed aventi quindi efficacia retroattiva
CORTE COSTITUZIONALE – sentenza 29 maggio 2013* (sui limiti che il legislatore incontra nell’emanare disposizioni aventi efficacia retroattiva ed in particolare norme auto-qualificate di interpretazione autentica, ma in realtà aventi natura innovativa; dichiara illegittima una norma di tale tipo contenuta nella legge comunitaria 2009 in materia di inquinamento acustico).
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