Rapporti di lavoro a termine
CORTE COSTITUZIONALE – sentenza 29 maggio 2013* (sulla legittimità costituzionale della disciplina prevista dagli artt. 1 e 11 del d.lgs. 6 settembre 2001, n. 368, nella parte in cui, nel caso di assunzioni a termine per soddisfare ragioni di carattere sostitutivo, non prescrive l’indicazione del nome del lavoratore sostituito e della causa della sua sostituzione).
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