Omessa dichiarazione di una condanna nelle gare di appalto

n. 3/2011 | 25 Marzo 2011 | © Copyright | - Giurisprudenza, Contratti della p.a. | Torna indietro More

CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 24 marzo 2011* (sulla illegittimità della revoca dell’aggiudicazione per omessa dichiarazione di una condanna per una fattispecie che non è più prevista dalla legge come reato; valorizzando la nozione penalistica del cd. falso innocuo, afferma che l’omissione di una dichiarazione non comporta ex se l’esclusione dalla gara ove l’interessato sia comunque in possesso dei requisiti prescritti), con 6 documenti correlati; v. tuttavia in senso diverso CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 24 marzo 2011* (sulla legittimità della esclusione da una gara di appalto di una ditta che ha omesso di dichiarare l’esistenza di un decreto penale di condanna ove il bando richieda di dichiarare tutte le condanne, anche quelle con il beneficio della non menzione) e TAR LAZIO – ROMA, SEZ. III TER – sentenza 25 marzo 2011* (sulla legittimità dell’esclusione da una gara di appalto di una ditta che ha omesso dichiarare l’esistenza di una sentenza penale di condanna risalente nel tempo – nella specie si trattava di condanna per lesioni colpose provocate da incidente stradale emessa nel 1956).


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