Espressione delle preferenze nelle elezioni regionali
CORTE COSTITUZIONALE – sentenza 14 gennaio 2010* (sulla legittimità o meno dell’art. 4, comma 3, della L. Regione Campania n. 4 del 2009 che, ai fini di ottenere un riequilibrio della rappresentanza politica dei due sessi all’interno del Consiglio regionale, prevede la c.d. “preferenza di genere” e cioè l’obbligo, nel caso di indicazione di due preferenze per l’elezione alla carica di Consigliere regionale, di esprimerle per candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza); per un primo commento v. nel weblog G. VIRGA, Sulle c.d. preferenze “di genere” della Regione Campania.
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