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Approfondimenti
ELEZIONI REGIONALI
2010
LEGISLAZIONE
DECRETO-LEGGE 5 marzo 2010, n. 29 (in G.U. n. 54 del 6 marzo 2010) - Interpretazione autentica di disposizioni del procedimento elettorale e relativa disciplina di attuazione; v. anche le giustificazioni del Pres. Napolitano (link a www.quirinale.it).
AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI - DELIBERAZIONE 24 febbraio 2010 n. 25 (in G.U. n. 51 del 3 marzo 2010) - Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni regionali, provinciali e comunali ....
GIURISPRUDENZA
Questione di legittimità costituzionale del D.L. n. 29 del 2010:
CORTE COSTITUZIONALE - ordinanza 18 marzo 2010* (rigetta la domanda di sospensione dell’efficacia del D.L. n. 29 del 2010 avanzata con ricorso della regione Lazio).
Elezioni regionali nel Lazio:
TAR LAZIO - ROMA, SEZ. II BIS - ordinanza 9 marzo 2010* (le ragioni per le quali non è stata accolta l’istanza cautelare avanzata dal Popolo delle Libertà ai fini dell’ammissione della relativa lista alla competizione elettorale ed in particolare perchè non è stato ritenuto applicabile quanto previsto dal D.L. 5 marzo 2010, n. 29).
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V - ordinanza 13 marzo 2010* (dichiara improcedibile, per sopravvenuta carenza di interesse, l’appello avverso l’ordinanza del T.A.R. Lazio - Roma, Sez. II Bis, n. 1119 del 2010 con la quale era stata respinta la domanda cautelare tendente all’ammissione della lista "Il Popolo della Libertà").
TAR LAZIO - ROMA, SEZ. II BIS - ordinanza 12 marzo 2010* (la stessa Sezione che non ha ammesso la lista del "Popolo della Libertà" alle elezioni regionali del Lazio, ammette invece le liste "Popolari Udeur" e "Alleanza di Centro per la Libertà", che avevano presentato un numero di sottoscrizioni inferiore a quello previsto in via ordinaria).
TAR LAZIO - ROMA, SEZ. II BIS - ordinanza 18 marzo 2010* (conferma l’esclusione dalle elezioni regionali del Lazio della lista "Il Popolo delle Libertà").
TAR LAZIO - ROMA, SEZ. II BIS - ordinanza 18 marzo 2010* (riammette alle elezioni regionali del Lazio la lista "Rete Liberal Sgarbi" ... ed indirettamente mette in discussione la data di svolgimento delle elezioni in detta Regione).
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V - ordinanza 20 marzo 2010* (respinge la domanda di ammissione della lista "Il Popolo della Libertà" alle elezioni regionali del Lazio, affermando che non è stata data la prova circa il possesso, da parte del delegato alla presentazione, entro le ore 12,00 della documentazione prescritta, prova presupposta dallo stesso D.L. n. 29 del 2010).
Elezioni regionali in Lombardia:
TAR LOMBARDIA - MILANO, SEZ. IV - decreto presidenziale 5 marzo 2010* (sulla istanza di riammissione in via cautelare presentata dal Pres. Formigoni).
TAR LOMBARDIA - MILANO, SEZ. IV - ordinanza 6 marzo 2010* (le ragioni per le quali il T.A.R. Lombardia, indipendentemente dal D.L. 5 marzo 2010, n. 29, ha riammesso la lista "Per la Lombardia" collegata al Pres. Formigoni alla competizione elettorale)
TAR LOMBARDIA - MILANO, SEZ. IV - sentenza 9 marzo 2010* (le motivazioni complete in base alle quali è stato annullato il provvedimento di esclusione della lista "Per la Lombardia" collegata al Pres. Formigoni).
Par condicio televisiva nel periodo elettorale:
TAR LAZIO - ROMA, SEZ. III TER - ordinanze 12 marzo 2010* (accogliendo le domande cautelari avanzate da Telecom Italia Media S.p.a. e da Sky Italia S.r.l., sospendono l'art. 6, comma 2, ultimo periodo della delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni 24 febbraio 2010 n. 25 sulla c.d. par condicio nel periodo elettorale, ritenendo non applicabile la disciplina sulla par condicio anche ai "programmi di informazione").
Effetti del D.L. n. 29 del 2010 sulla giurisprudenza in materia di presentazione delle liste:
TAR ABRUZZO - PESCARA, SEZ. I - ordinanza 11 marzo 2010* (ritenendo applicabile il D.L. n. 29 del 2010, ed in forza della "dequotazione" dei vizi formali da quest'ultimo decreto prevista, ammette una lista che era stata esclusa perché i moduli contenenti le firme dei sottoscrittori non erano tra loro collegati, oltre che da un punto metallico, anche da un timbro)..
TAR LOMBARDIA - BRESCIA, SEZ. II - sentenza 12 marzo 2010* (ritenendo applicabile il D.L. n. 29 del 2010, ed in forza della ratio di quest'ultimo decreto, che è di chiaro favor electionis, ammette una lista che era stata esclusa perchè, entro il termine orario previsto, era stata presentata solo parte della documentazione prescritta, nel caso di presentazione della documentazione integrativa dopo 10 minuti).
TAR VENETO, SEZ. I - sentenza 17 marzo 2010* (riammette alle elezioni regionali una lista - nella specie la lista Bonino-Pannella - esclusa perchè, nonostante il termine concesso per integrare la documentazione mancante con i certificati elettorali, non era stato possibile ottemperare integralmente alla richiesta di integrazione a causa dei ritardi degli uffici comunali competenti al rilascio di detti certificati).
TAR VENETO, SEZ. I - sentenza 17 marzo 2010* (è legittima l’esclusione di una lista elettorale disposta per mancanza del numero minimo di sottoscrittori, essendo inapplicabile in tale ipotesi il D.L. n. 29 del 2010).
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V - ordinanza 20 marzo 2010* (ritiene legittima l’esclusione di una lista dalle elezioni comunali disposta perchè le sottoscrizioni dei presentatori sono state poste in fogli "mobili", non collegati a quello principale recante l’indicazione della lista sottoscritta e dei candidati; ritiene inapplicabile a tale fattispecie l’art. 1, comma 2, del D.L. n. 29 del 2010).
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V - ordinanza 20 marzo 2010* (conferma la ordinanza del T.A.R. Piemonte n. 165 del 2010 che aveva sospeso l’ammissione della "Lista Nadia COTA Liberali", il cui contrassegno presentava diversi elementi che potevano indurre gli elettori a confonderla con la lista presentata da Roberto Cota, candidato della Lega Nord in Piemonte).
ARTICOLI E NOTE
A. LIBERATI, Brevi note a margine dell’ordinanza TAR Lazio sulla lista "Polverini"*.
G. VIRGA, Il doppio pasticcio.
